Esplorare il bacino del petrolio di Monster Hunter Wilds: un tuffo profondo nel suo ecosistema e nuovi mostri
Monster Hunter Wilds introduce il bacino di Oilwell, una locale dinamica a differenza di qualsiasi altra della serie. Questo panorama infuocato, slittato dal petrolio, descritto dal regista Yuya Tokuda, si sposta drammaticamente a seconda del ciclo ambientale (incolto, inclinia, abbondanza). Durante il rovescio, è una terra desolata in coppia di fango e olio; Incliggency porta in fiamme in fiamme; E l'abbondanza rivela minerali sottostanti e antichi manufatti.
Kaname Fujioka, direttore esecutivo e direttore artistico, spiega il concetto di progettazione: "Volevamo un ambiente a strati verticalmente, a differenza delle pianure in vento orizzontalmente e della foresta scarlatta. Gli strati variano: non illuminati nella parte superiore, intensamente calda con la lava, creando la lava nicchie ecologiche distinte. "
Questa verticalità influenza il design della creatura. Tokuda osserva i parallelismi alla vita acquatica nei vulcani sottomarini, attingendo all'esperienza di progettazione degli altopiani coralli nel mondo. L'ecosistema prospera sull'energia geotermica, un netto contrasto con gli ecosistemi dipendenti dalla luce solare di locali precedenti.
Rompopolo: The Tossic Trickster
Rompopolo, un mostro globulare e nocivo, esemplifica gli abitanti unici del bacino. Fujioka descrive la sua ispirazione del design: "Un'atmosfera da scienziato pazzo, con una tonalità viola chimica e occhi rossi luminosi. Usa gas tossico immagazzinato per interrompere i cacciatori". Nonostante il suo aspetto inquietante, la sua attrezzatura realizzata è sorprendentemente carina, un punto evidenzia entrambi gli sviluppatori.
Ajarakan: il bruto fiammeggiante
Ajarakan, un mostro simile a un gorilla dalla fiamma, offre un contrasto diretto a Rompopolo. Tokuda spiega la sua torreggiante silhouette, progettata per enfatizzare la sua minaccia e i suoi attacchi ispirati al wrestling, combinando forza, fisicità e assalti a base di fiamma. Fujioka aggiunge che i suoi attacchi semplici lo rendono un avversario facilmente comprensibile, ma potente.
Nu Udra: l'apice predatore
Nu Udra, l'apice Predator del bacino del petrolio, è una creatura infuocata simile a un polpo. Fujioka conferma l'ispirazione di Octopus, notando la sfida del design di oscurare il viso mantenendo una silhouette sorprendente. Tokuda aggiunge che anche la musica di battaglia incorpora immagini demoniache. I suoi movimenti, ispirati a mostri come Lagiacrus di Monster Hunter Tri, rappresentano un'ambizione di lunga data per entrambi gli sviluppatori.
Il design del corpo flessibile di Nu UDRA e le sue intricate animazioni presentavano sfide tecniche significative, ma gli sviluppatori hanno spinto i confini del motore per raggiungere la loro visione. Molti tentacoli di Nu Udra possono essere recisi, alterando i suoi attacchi e fornendo opportunità strategiche per i cacciatori. I suoi organi sensoriali che emettono leggeri alle punte dei tentacoli indicano i suoi obiettivi, rendendolo una sfida complessa e gratificante, in particolare nelle cacce multiplayer.
Il ritorno di gravios
Gravios, un mostro di ritorno da Monster Hunter Generations Ultimate, si adatta perfettamente all'ambiente del bacino del petrolio. Tokuda spiega la decisione di includerlo: le sue caratteristiche uniche, il suo gioco impegnativo e il suo posto nella progressione del gioco. Il suo carapace indurito presenta una sfida unica, che richiede ai cacciatori di sfruttare strategicamente il sistema della ferita e la meccanica di rottura in parte.
Il bacino di Oilwell, con il suo ecosistema unico e il vario elenco di mostri, promette un'esperienza di caccia elettrizzante e impegnativa in Monster Hunter Wilds. La dedizione degli sviluppatori all'innovativo design dei mostri e il gameplay impegnativo è evidente in ogni dettaglio, dalla più piccola creatura al Predator Apex Nu Udra.