L'ex dirigente di PlayStation Shuhei Yoshida ha recentemente condiviso approfondimenti sulla sua esperienza con il prototipo inedito Nintendo PlayStation, tra cui il gioco quasi completato sviluppato per la console cancellata.
In un'intervista di Minnmax, Yoshida ha raccontato la sua carriera alla Sony, iniziando con i suoi primi lavori insieme a Ken Kutaragi, il "padre di Playstation". Unendosi alla squadra di Kutaragi nel febbraio 1993, durante lo sviluppo originale di PlayStation, Yoshida e i suoi colleghi furono introdotti nel prototipo di Nintendo PlayStation. Ha sottolineato che questo era un prototipo funzionale, non solo un concetto.
Yoshida ha descritto giocando un gioco quasi finito sul sistema il suo primo giorno. Ha paragonato il gioco a uno sparatutto spaziale contemporaneo, forse simile al silfeed di Sega CD, che trasmetteva le risorse da un CD. Sebbene non riusciva a ricordare l'identità dello sviluppatore o l'origine del gioco (Stati Uniti o Giappone), ha espresso ottimismo sulla sua potenziale sopravvivenza. Ha osservato che i dati di gioco sono stati archiviati su un CD, aumentando la probabilità della sua conservazione negli archivi di Sony.
La Nintendo PlayStation rimane un oggetto da collezione molto ricercato, una testimonianza del suo stato inedito e dell'intrigante scenario "what-if" che rappresenta nella storia del gioco. Il suo aspetto alle aste e tra i collezionisti evidenzia ulteriormente la sua rarità.
La prospettiva di questo sparatutto spaziale sviluppato dalla Sony che vede la luce del giorno è allettante, soprattutto considerando il rilascio di Nintendo di Star Fox 2 anni dopo la sua cancellazione. La possibilità di questo pezzo di storia di gioco perduto rimane un pensiero accattivante.