La miscela iconica di Doom di immagini demoniache e gameplay brutale ha sempre risuonato profondamente con la musica metal. Dalle sue origini thrash metal, la colonna sonora della serie si è evoluta insieme al suo gameplay, riflettendo vari sottogeneri in metallo durante la sua storia di oltre 30 anni. Il viaggio dal punteggio infuso di thrash del Doom originale all'intensità metalcore di Doom: Eternal mette in mostra questa relazione simbiotica.
L'originale del 1993, fortemente influenzato da band come Pantera e Alice in Chains, presentava una colonna sonora di guida che completava perfettamente la sua azione frenetica. Tracce come "Untitled" (E3M1: Hell Keep) hanno persino preso in prestito riff direttamente dalla "bocca di guerra" di Pantera. Il punteggio complessivo ha incanalato l'energia di giganti di metallo thrash come Metallica e Anthrax, spingendo i giocatori attraverso i corridoi di Mars con un ritmo implacabile e viscerale che rispecchia le esplosioni di fucile del gioco e il potere BFG.
Doom: The Dark Ages - Screenshot gameplay






Questo ritmo alimentato in metallo è continuato per oltre un decennio fino a quando Doom 3 (2004) ha introdotto un elemento horror di sopravvivenza. Il suo gameplay più lento e deliberato ha richiesto un approccio sonoro diverso. Mentre il coinvolgimento di Trent Reznor è stato inizialmente preso in considerazione, Chris Vrenna e Clint Walsh alla fine hanno composto la colonna sonora, attingendo ispirazione dal suono atmosferico e progressivo dello strumento. Il tema principale di Doom 3 , con le sue complesse firme temporali e i paesaggi sonori inquietanti, abbinavano perfettamente l'atmosfera più scura del gioco.
Doom 3 , mentre un successo commerciale, rimane un outlier nella serie. La sua uscita ha coinciso con uno spostamento nel paesaggio FPS (l'ascesa di Call of Duty e Halo ) e un periodo di sperimentazione nella musica metallica (le conseguenze di Nu-Metal). Nonostante il suo suono unico, la colonna sonora di Doom 3 ha effettivamente servito il suo scopo.
Dopo un periodo di sfide allo sviluppo, Doom (2016) ha rivitalizzato il franchise, tornando all'azione di alto livello della serie. La colonna sonora di Mick Gordon, una miscela implacabile di Djent e Heavy Metal, è diventata iconica, superando probabilmente l'impatto dell'originale. La sua intensità che tira il cuore ha completato perfettamente il brutale combattimento del gioco.
Doom Eternal (2020), pur presentando anche il lavoro di Gordon, ha visto un approccio più sfumato, incorporando elementi di Metalcore. La colonna sonora, sebbene ancora intensamente pesante, sembrava leggermente meno cruda del suo predecessore, riflettendo gli elementi di platform e puzzle aggiunti del gioco. Secondo quanto riferito, la collaborazione con Gordon è stata piena di complicazioni, risultando in un prodotto finale che non è del tutto la sua creazione.
Mentre Doom Eternal è eccellente, alcuni preferiscono il potere grezzo dell'offerta del 2016. Questa preferenza rispecchia l'apprezzamento per il lavoro precedente e meno raffinato di alcune band. L'evoluzione sia del gioco che della sua colonna sonora riflette le tendenze più ampie nella musica metallica, con la sperimentazione e il sottogenere che si fondono modellando entrambi i mezzi.
Doom: The Dark Age presenta un nuovo affascinante capitolo. I primi scorci rivelano una colonna sonora di Finishing Move ( Borderlands 3 , The Callisto Protocol ) che trae ispirazione dal metallo classico e moderno, rispecchiando la miscela del gioco del classico combattimento Doom con i nuovi meccanici. Il ritmo di combattimento più lento e deliberato, con uno scudo e incontri su larga scala, richiede una colonna sonora che può spostarsi tra schiacciamento della pesantezza e momenti più leggeri e più agili. L'influenza di band come Knocked Sex è evidente nelle sezioni più pesanti, mentre gli elementi thrash più tradizionali fanno eco allo stile del gioco originale.
L'incorporazione di mech e creature mitologiche riflette un'evoluzione simile osservata nella sperimentazione del moderno metallo con diverse influenze. Questa evoluzione è parallela alle innovative aggiunte di gameplay nei secoli bui , suggerendo una nuova audace direzione per il franchise. Mentre la portata completa rimane da vedere, Doom: The Dark Ages promette di offrire un'esperienza elettrizzante, fondendo elementi di Doom classici con idee fresche, creando una potente sinergia tra il suo combattimento intenso e la sua ugualmente colonna sonora potente.